Credo sia più difficile esprimere determinati concetti per iscritto facendo in modo che chiunque li legga riesca a comprenderne il senso. Inoltre parlando le parole scorrono più velocemente, un discorso orale è più spontaneo, non si può tornare indietro e cancellare o modificare qualche frase pronunciata….
Ho deciso di ripartire da capo…non mi sono mai presentata all’interno di questo blog…per cui lo faccio ora…
Mi chiamo Irene e sono dell’88.
Mi sento un po stupida a scrivere cose del genere…mi sembra di essere tornata alla scuola elementare, quella dannata scuola elementare che ho odiato da sempre…certo che è impressionane come ogni più piccola cosa condizioni la vita di un singolo individuo e di conseguenza di coloro che ne incrociano il cammino…se ora io sono come sono(poi spiegherò come sono)è dovuto in larghissima parte dalle esperienze maturate nel corso di questi miei 16 anni di vita…io ovviamente ho un determinato carattere e una determinata personalità me entrambi sono stati condizionati..a partire dall’atteggiamento dei miei genitori nei miei confronti: la mia insicurezza o la mia falsa sicurezza sono dovute alla fiducia che mi viene o non mi viene data da loro(ma ci sarebbero un sacco di altri esempi).
E’ finito da qualche giorno il 2005…sono contenta che sia terminato il 2004 ma alla fin fine che cambia?so che è un ragionamento stupido e scontato ma in questo ultimo periodo mi sento piuttosto negativa…mi ritrovo spesso a pensare alla FINE intesa come termine dell’esistenza…in realtà mi inquieta molto..ciò che desidero realmente suppongo sia un periodo di stacco, una vacanza dalla vita, che però non vuol dire stare tutto il giorno a non far nulla perché questo lo faccio già spesso e non è bello perché mi ritrovo ad avere un sacco di tempo per costruirmi castelli in aria, per crearmi preoccupazioni inesistenti e per chiedermi se sono realmente inesistenti…
Spesso mi sento trascurata da coloro dai quali vorrei essere sempre tenuta in considerazione…ma io stessa trascuro persone che invece vorrebbero essere sempre rilevanti all’interno della mia vita e soprattutto per le quali sono importante…è quasi come un circolo vizioso…e poi mi ritrovo a riflettere su queste cose e analizzo i motivi per i quali io trascuro quelle persone che mi dimostrano la mia importanza per loro e cerco di capire se anche coloro che mi sembra mi trascurino fanno i miei stessi ragionamenti…(dio che casino)
Il mio mondo quotidiano è racchiuso all’interno della mia camera da letto..delle volte provo l’impulso di uscire e andare in cerca della prima persona che mi viene in mente , andare a suonare al campanello della prima casa di conoscenti che incontro sul mio cammino..ma poi prevale la mia inesorabile pigrizia e resto dove sono in attesa che qualcuno più attivo di me suoni al mio campanello…solo che mi sa che se resto sempre ferma prima o poi metto radici…ora mi sono stufata e devo trovare qualcosa da fare oltre a studiare e litigare con i miei, devo dedicarmi a qualcuno o qualcosa, devo muovermi…e tornare ad essere quella scleratissima pazza di qualche anno fa, quella pazza che oggi come oggi riemerge troppo raramente…da oggi mi impegno..e prego chiunque(Michele?)legga questa pagina di diario di ricordarmi il più spesso possibile del fatto che ho solo 16 anni e che sono abbastanza perché io abbia pensieri e problemi ma veramente pochi per rinchiudermi in casa e lasciare che il mondo mi scivoli addosso…
Si, insomma, come avete potuto capire sono una persona piuttosto paranoica e temo anche di risultare piuttosto noiosa e pesante…pero sono contenta di aver scritto queste cose…mi sento anche più leggera…insomma le persone che hanno a che fare con me devono sapere come sono realmente..d’altronde una delle cose più belle è sapere di essere amati e accettati per come e nonostante ciò che si è… ;D
buona notte