la pragmartica della comunicazione educativa.. ;p
Oggi, facendo pedagogia abbiamo parlato della comunicazione fra educatore e allievo…è stato molto interessante anche perché poi siamo passate ad analizzare la differenza fra comunicazione espressa dalle parole e dal corpo(e non solo nell’ambito educativo)…tutto il discordo su comunicazione congruente e incongruente che dipendono dal contenuto e dalla relazione. Il contenuto è il significato esplicito delle parole pronunciate mentre la relazione è il messaggio implicito espresso mediante il corpo. Di conseguenza il significato di determinati comportamenti e che stato d’animo denotano(braccia conserte, testa bassa, guardare negli occhi l’interlocutore…ecc..).
E…effettivamente il messaggio che, per quanto implicito, arriva per primo è quello che si trae dal comportamento della persona e non quello delle sue parole…ora, io non sono molto brava a spiegare e non so nemmeno se hai capito…fatto sta che ho rivalutato un po di cose sia grazie a questa lezione sia grazie ad altre lezioni di psico.. e infine (ma molto importanti)grazie a discussioni con amiche e amici….e anche con me stessa…
Si, insomma…mi spiace per quello che ti ho detto e per la presunzione di ottenere una dimostrazione che per quanto potesse essere vera cmq sarebbe stata forzata…ti ringrazio per tutte quelle piccole cose che in realtà se viste sotto la giusta ottica esprimono molto, forse più di gesti plateali…credo che alla base di questi miei momenti di confusione ci sia una fattore sia di paura che di insicurezza…
Non voglio sentire silvia perché, come si suol dire, è arrivata la goccia che ha fatto traboccare il vaso..ora prima di risentirla(non mi faccio mai trovare al telefono) devo mandare giù un po di astio…
Non ho voglia di vedere mariano…è appena stato qui…mi ha fatto piacere ma mi rendo conto che è ancora infatuato(?)e…non so…mi sento come vincolata da questa cosa…
Questa sera riprendo teatro……….. ;D di questo sono molto contenta…
Ah…una cosa…vorrei riuscire a non chiederti più di farti sentire…dal canto mio mi impegnerò a comprendere ed apprezzare ogni più piccolo gesto…però tu non privarmene.. ;)
Ora che ci penso…se si imparano ad apprezzare le semplici e piccole cose di tutti i giorni, poi, quando succede qualcosa di più “grande” e inaspettato la gioia è ancora più grande….o no?
E…effettivamente il messaggio che, per quanto implicito, arriva per primo è quello che si trae dal comportamento della persona e non quello delle sue parole…ora, io non sono molto brava a spiegare e non so nemmeno se hai capito…fatto sta che ho rivalutato un po di cose sia grazie a questa lezione sia grazie ad altre lezioni di psico.. e infine (ma molto importanti)grazie a discussioni con amiche e amici….e anche con me stessa…
Si, insomma…mi spiace per quello che ti ho detto e per la presunzione di ottenere una dimostrazione che per quanto potesse essere vera cmq sarebbe stata forzata…ti ringrazio per tutte quelle piccole cose che in realtà se viste sotto la giusta ottica esprimono molto, forse più di gesti plateali…credo che alla base di questi miei momenti di confusione ci sia una fattore sia di paura che di insicurezza…
Non voglio sentire silvia perché, come si suol dire, è arrivata la goccia che ha fatto traboccare il vaso..ora prima di risentirla(non mi faccio mai trovare al telefono) devo mandare giù un po di astio…
Non ho voglia di vedere mariano…è appena stato qui…mi ha fatto piacere ma mi rendo conto che è ancora infatuato(?)e…non so…mi sento come vincolata da questa cosa…
Questa sera riprendo teatro……….. ;D di questo sono molto contenta…
Ah…una cosa…vorrei riuscire a non chiederti più di farti sentire…dal canto mio mi impegnerò a comprendere ed apprezzare ogni più piccolo gesto…però tu non privarmene.. ;)
Ora che ci penso…se si imparano ad apprezzare le semplici e piccole cose di tutti i giorni, poi, quando succede qualcosa di più “grande” e inaspettato la gioia è ancora più grande….o no?
0 Comments:
Posta un commento
<< Home